Il 16 Dicembre si svolge il primo di una serie di incontri formativi, tenuti da professionisti del settore, sulla Responsabilità medica.
E’ rivolto a tutte le professioni sanitarie ed è accreditato per l’ECM. L’idea nasce da un primo incontro, organizzato a luglio all’interno di un convegno medico durante il quale i docenti relatori, professionisti dello Studio Legale Gobbi & Partners SpA , hanno illustrato le questioni processuali più rilevanti in tema di danni risarcibili nella responsabilità medica e rapporti tra giudizio civile e penale.
Molte le domande dalla platea che hanno reso l’incontro particolarmente attivo e interessante:
- La responsabilità penale del sanitario è in concorso con l’ente per il quale lavora, è esclusivamente dell’ente per il quale lavora o esclusivamente personale?
- Il sanitario risponde per le sue azioni esclusivamente dolose o colpose?
- Dipende dal tipo di reato che gli viene addebitato o sempre e comunque?
- Come deve essere redatto e richiesto il consenso informato al paziente?
- Seguire le “linee guida” è consigliato perché esime dalla colpa o dev’essere valutato di volta in volta, in relazione all’intervento che deve compiere il sanitario?
Obiettivi del corso erano la prevenzione e promozione della salute con acquisizione di nozioni tecnico-professionali e descrizione del panorama legislativo esistente sulla responsabilità medica.
Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, i legali hanno sviscerato diverse nozioni volte a sensibilizzare il personale medico circa l’importanza di agire al fine di evitare di incorrere in responsabilità, specialmente alla luce della situazione attuale.
Difatti, in questa particolare fase quale è l’attuale emergenza sanitaria, le operazioni per la gestione dell’emergenza stessa sono regolate dalle linee guida pubblicate dall’Istituto Superiore della Sanità. Come ribadito dagli avvocati durante i loro interventi, sarà quindi a quelle specifiche disposizioni che il medico dovrà rifarsi per la cura del paziente affetto – nel caso di specie – da Coronavirus.
Un focus specifico è stato effettuato sui risvolti dell’emergenza Covid-19, ed in particolare sui presupposti per il riconoscimento dello stato di necessità, causa di giustificazione riconosciuta dal nostro ordinamento e disciplinata dall’art. 54 c.p., nel tentativo di dare un inquadramento generale alla fattispecie generica, rimandando – sempre e comunque – allo studio del singolo caso concreto ogni più opportuna valutazione.
Questo corso rappresenta solo l’inizio di un percorso formativo che DOUBLE EM, in collaborazione con lo Studio Legale Gobbi & Partners SpA, svilupperà durante l’anno prossimo, al fine di fornire approfondimenti specifici relativi alla responsabilità medica e non solo, per garantire ai partecipanti interessati una conoscenza a 360° circa tutti i possibili risvolti della professione che svolgono quotidianamente.