Nel  corso  degli  incontri  gli  argomenti  verranno  trattati  alla  luce  della  più  attuale  Bibliografia  e  con  il   supporto didattico  di  video  ed  immagini  cliniche.

Il  corso  è  rivolto:

• a  chi  non  ha  mai  eseguito  alcuna  terapia  implantare  e  si  vuole avvicinare    a  tale  metodica  sia  da  un  punto  di  vista  chirurgico  che  protesico.
• a  chi  già  in  possesso  di  una  buona  tecnica  chirurgica  vuole migliorare  le  proprie  capacità.

Il corso  prevede  da  5  a  12  partecipanti.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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Nel  corso  degli  incontri  gli  argomenti  verranno  trattati  alla  luce  della  più  attuale  Bibliografia  e  con  il   supporto didattico  di  video  ed  immagini  cliniche.

Il  corso  è  rivolto:

• a  chi  non  ha  mai  eseguito  alcuna  terapia  implantare  e  si  vuole avvicinare    a  tale  metodica  sia  da  un  punto  di  vista  chirurgico  che  protesico.
• a  chi  già  in  possesso  di  una  buona  tecnica  chirurgica  vuole migliorare  le  proprie  capacità.

Il corso  prevede  da  5  a  12  partecipanti.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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UPDATE IN OTORINOLARINGOIATRIA

 Chi siamo dove andiamo: le strutture otorinolaringoiatriche liguri insieme per migliorare.

riunione della Società Ligure Ospedaliera di Otorinolaringoiatria e Oncologia Cervico-Facciale ha come scopo primario il confronto tra le diverse realtà specialistiche liguri per creare un clima di collaborazione tra esse.

Quest’anno ogni struttura è stata lasciata libera di presentare un argomento, a scelta di loro particolare interesse, proponendo progetti o presentando la casistica personale. Si è così creato un programma molto variegato che spazia in tutti gli ambiti della specialità dalla patologia otologica a quella naso sinusale, compresa quella pediatrica, alla patologia neoplastica cervico-facciale, affrontando il difficile problema delle neoplasie localmente avanzate o recidivate.

I partecipanti potranno rendersi conto dell’offerta diagnostico terapeutica che i diversi reparti forniscono con indicazioni pratiche per favorire la collaborazione interospedaliera ma anche e soprattutto tra ospedale e territorio.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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Nel  corso  degli  incontri  gli  argomenti  verranno  trattati  alla  luce  della  più  attuale  Bibliografia  e  con  il   supporto didattico  di  video  ed  immagini  cliniche.

Il  corso  è  rivolto:

• a  chi  non  ha  mai  eseguito  alcuna  terapia  implantare  e  si  vuole avvicinare    a  tale  metodica  sia  da  un  punto  di  vista  chirurgico  che  protesico.
• a  chi  già  in  possesso  di  una  buona  tecnica  chirurgica  vuole migliorare  le  proprie  capacità.

Il corso  prevede  da  5  a  12  partecipanti.

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OBIETTIVI

• Familiarizzare con il concetto di chirurgia guidata e conoscerne i vantaggi per il clinico e per il paziente.
• Identificare i requisiti minimi necessari perché il paziente possa essere trattato con i protocolli di chirurgia guidata.
• Avere una conoscenza approfondita delle fasi di preparazione della mascherina radiografica e pianificazione del caso clinico.
• Conoscere i protocolli dual scan e 3D marker per l’esecuzione della CBCT (o CT) con guida radiografica.
• Imparare ad acquisire la CBCT (o CT) e creare il file per la pianificazione.
• Imparare ad acquisire il file di scansione del modello o mediante scanner intraorale per i casi parzialmente edentuli (anatomy).
• Analizzare i file DICOM mediante software 3D e pianificare il trattamento implantare.
• Identificare gli aspetti critici da considerare per l’esecuzione di un intervento di chirurgia guidata.
• Conoscere la procedura e la strumentazione chirurgica dedicata.
• Trattare step by step tutte le fasi di preparazione cliniche e tecniche e l’esecuzione del posizionamento implantare guidato mediante template chirurgico.
• Finalizzare il caso mediante la realizzazione e applicazione del manufatto protesico provvisorio (carico immediato).
• Consegna del manufatto definitivo: selezione dei materiali e flusso di lavoro CAD/CAM.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
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Concetti di anatomia scheletrica e dello sviluppo e crescita dei mascellari.

La visita clinica e le indagini strumentali fondamentali.

Le cefalometrie utili ad individuare gli elementi critici delle malocclusioni.

Come individuare l’età scheletrica e come interpretare e utilizzare i dati per pianificare un adeguato  trattamento

individualizzato.

Le malocclusioni, il loro sviluppo e la loro intercettazione.

Individuare il caso sicuramente chirurgico ed evitare eccessi di trattamento inutili. Il timing corretto per trattare ogni malocclusione. Cosa significa terapia funzionale e quali sono i principi di base su cui si fonda.

La tecnica funzionale di Cervera. I bite anteriori e posteriori e la loro azione. Le placche di Cervera standard e

modificate. Le procedure di laboratorio delle placche di Cervera. L’espansione del mascellare ortopedica e

funzionale,timing e procedure cliniche.

Il controllo dell’iperdivergenza e dell’ipodivergenza e la correzione del morso aperto e profondo. La correzione
sagittale nel complesso della disarmonia scheletrica verticale e trasversale. Indicazioni, costruzione e gestione clinica del Twin-Block e dell’Herbst.

La finalizzazione dei casi con la terapia multibracket nei trattamenti in due fasi.

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Nel  corso  degli  incontri  gli  argomenti  verranno  trattati  alla  luce  della  più  attuale  Bibliografia  e  con  il   supporto didattico  di  video  ed  immagini  cliniche.

Il  corso  è  rivolto:

• a  chi  non  ha  mai  eseguito  alcuna  terapia  implantare  e  si  vuole avvicinare    a  tale  metodica  sia  da  un  punto  di  vista  chirurgico  che  protesico.
• a  chi  già  in  possesso  di  una  buona  tecnica  chirurgica  vuole migliorare  le  proprie  capacità.

Il corso  prevede  da  5  a  12  partecipanti.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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Dall’esperienza trentennale maturata in campo ortodontico funzionale,

un passaggio di rilevante importanza nella diagnostica si è rivelato essere osservare i tratti del viso,

l’atteggiamento posturale, l’atteggiamento del capo rispetto al collo e di questo rispetto al tronco onde rilevare

asimmetrie, disallineamenti, disarmonie.

Da tale analisi preventiva è scaturita l’esigenza di un nuovo approccio alla terapia

Ortofunzionale, che contempli il riequilibrio delle strutture osteomuscolari che “ospitano e che

regolano” la funzione stomatognatica e non soltanto le strutture appartenenti alla cavità orale.

Una nuova frontiera terapeutica il cui messaggio è diretto a tutti coloro che hanno

interesse per la riabilitazione Ortopedica, Osteopatica e conseguentemente Occlusale: l’Elastodonzia.

Si illustrano i principi di tale analisi, gli scopi della terapia, le possibilità di abbinamento con altri dispositivi,

alcuni casi clinici

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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Alla luce delle più moderne conoscenze odontoiatriche,  oggi possiamo sicuramente affermare che la stabilità  occlusale è il bene più prezioso che l’odontoiatra deve preservare o, in caso di patologie, recuperare.

Il programma propone un approccio  sistematico all’Elastodontc Therapy  con lo scopo di aiutare il clinico ad affrontare indifferentemente e con sicurezza qualsiasi trattamento  ortodontico   nei  pazienti in  crescita  e nell’ adulto, passando dal caso semplice al caso complesso.

L’utlizzo dell’Elastodontc Therapy® costituisce un mezzo indispensabile per il raggiungimento di un risultato finale  ottimale, sia sotto il profilo estetico che funzionale, infatti attraverso  questa  tecnica  è  possibile  lavorare  sulla posizione mandibolare e sull’occlusione che giocano un
ruolo importantissimo per il mantenimento dell’equilibrio muscolo-scheletrico e postulare dell’organismo.

Durante il corso saranno illustrate tute le fasi operative step by step delle varie procedure cliniche, verrà fata  chiarezza su molti aspetti clinici della pratica quotidiana così da fornire un protocollo standardizzato che consenta  di minimizzare le possibilità di fallimento della terapia, di risolvere problemi potenzialmente complessi in modo  semplice,  grazie  alla  presentazione  di  casi  e  alla simulazione di terapie direttamente sui modelli in gesso.

Il corso prevede un format molto innovativo con un taglio clinico, fornendo da subito al corsista l’opportunità di
mettere in pratica i concetti acquisiti teoricamente.

Il corso è indirizzato ad ortodontisti, protesisti, conservatori, che vogliano approcciare il caso clinico in maniera  funzionale, biologica nel rispetto  dell’occlusione e della postura.

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Alla luce delle più moderne conoscenze odontoiatriche,  oggi possiamo sicuramente affermare che la stabilità  occlusale è il bene più prezioso che l’odontoiatra deve preservare o, in caso di patologie, recuperare.

Il programma propone un approccio  sistematico all’Elastodontc Therapy  con lo scopo di aiutare il clinico ad affrontare indifferentemente e con sicurezza qualsiasi trattamento  ortodontico   nei  pazienti in  crescita  e nell’ adulto, passando dal caso semplice al caso complesso.

L’utlizzo dell’Elastodontc Therapy® costituisce un mezzo indispensabile per il raggiungimento di un risultato finale  ottimale, sia sotto il profilo estetico che funzionale, infatti attraverso  questa  tecnica  è  possibile  lavorare  sulla posizione mandibolare e sull’occlusione che giocano un
ruolo importantissimo per il mantenimento dell’equilibrio muscolo-scheletrico e postulare dell’organismo.

Durante il corso saranno illustrate tute le fasi operative step by step delle varie procedure cliniche, verrà fata  chiarezza su molti aspetti clinici della pratica quotidiana così da fornire un protocollo standardizzato che consenta  di minimizzare le possibilità di fallimento della terapia, di risolvere problemi potenzialmente complessi in modo  semplice,  grazie  alla  presentazione  di  casi  e  alla simulazione di terapie direttamente sui modelli in gesso.

Il corso prevede un format molto innovativo con un taglio clinico, fornendo da subito al corsista l’opportunità di
mettere in pratica i concetti acquisiti teoricamente.

Il corso è indirizzato ad ortodontisti, protesisti, conservatori, che vogliano approcciare il caso clinico in maniera  funzionale, biologica nel rispetto  dell’occlusione e della postura.

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OBIETTIVI

• Familiarizzare con il concetto di chirurgia guidata e conoscerne i vantaggi per il clinico e per il paziente.
• Identificare i requisiti minimi necessari perché il paziente possa essere trattato con i protocolli di chirurgia guidata.
• Avere una conoscenza approfondita delle fasi di preparazione della mascherina radiografica e pianificazione del caso clinico.
• Conoscere i protocolli dual scan e 3D marker per l’esecuzione della CBCT (o CT) con guida radiografica.
• Imparare ad acquisire la CBCT (o CT) e creare il file per la pianificazione.
• Imparare ad acquisire il file di scansione del modello o mediante scanner intraorale per i casi parzialmente edentuli (anatomy).
• Analizzare i file DICOM mediante software 3D e pianificare il trattamento implantare.
• Identificare gli aspetti critici da considerare per l’esecuzione di un intervento di chirurgia guidata.
• Conoscere la procedura e la strumentazione chirurgica dedicata.
• Trattare step by step tutte le fasi di preparazione cliniche e tecniche e l’esecuzione del posizionamento implantare guidato mediante template chirurgico.
• Finalizzare il caso mediante la realizzazione e applicazione del manufatto protesico provvisorio (carico immediato).
• Consegna del manufatto definitivo: selezione dei materiali e flusso di lavoro CAD/CAM.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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L’ortodonzia è una combinazione di arte e scienza, dove una conoscenza specifica è meno importante dell’ integrazione di  conoscenze teoriche, capacità manuali ed esperienza. L’integrazione di queste conoscenze genera la competenza clinica, base indispensabile ad un trattamento ortodontico efficace ed efficiente. Acquisire tale competenza può richiedere anni di formazione ed esperienza. L’avanzare delle tecnologie, la
maggiore o minore disponibilità di evidenze scientifiche  e la complessità delle procedure complica ancora di più la pianificazione e la terapia dei pazienti.

UNA POSSIBILE SOLUZIONE

Apprendere un metodo per giungere ad una diagnosi funzionale che prenda in considerazione tutte le
componenti del sistema stomatognatico e ne analizzi le loro relazioni. Eseguire un’analisi estetica del volto e del

sorriso in modo semplice e integrarla con i dati dell’indagine funzionale per una moderna

pianificazione terapeutica.

Adottare una sistematica ortodontica e approfondire la conoscenza della sua biomeccanica orientata al
controllo dei piani occlusali. Scegliere consapevolmente gli apparecchi per l’espansione e per l’ancoraggio.

Avere il controllo massimo del piano occlusale stabilito nel piano di trattamento. Applicare razionalmente i
rialzi occlusali, gli elastici intermascellari e i correttori fissi intermascellari perché siano efficaci e non dannosi.

Avere chiari i procedimenti di finitura per il raggiungimento dei risultati funzionali ed estetici stabiliti.
Ricercare la stabilità nel lungo periodo. Disporre di un metodo è quindi indispensabile per raggiungere risultati coerenti con obiettivi realistici di trattamento. La standardizzazione delle procedure è un sistema adeguato alla risoluzione di problemi complessi.

PROBLEM BASED LEARNING

Tecniche di apprendimento basate su problemi consentono la semplificazione dei processi di acquisizione
delle conoscenze e il conseguimento di quella quota di esperienza clinica indispensabile ad affrontare un moderno trattamento ortodontico.

CRESCERE

Proseguire il percorso nei corsi avanzati per ampliare le possibilità di trattamento dei propri pazienti.

AGGIORNARSI INSIEME

Consultarsi sulla gestione di casi clinici, incontrarsi per aggiornamenti e approfondimenti per rimanere al
passo con le tecnologie e con l’avanzamento della conoscenza scientifica.

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Le malattie allergiche rappresentano un grave problema sanitario, esse sono state definite dalle Autorità Sanitarie patologie di “rilevanza sociale”. Le presentazioni cliniche delle malattie allergiche sono quanto mai molteplici e coinvolgono in campo diagnostico-terapeutico plurimi specialisti sanitari (allergologi, pediatri, pneumologi, dermatologi, otorinolaringoiatri, internisti, medici di medicina generale…) che quotidianamente affrontano queste patologie secondo il loro “punto di vista” e secondo la loro esperienza.

Il 4° Congresso delle sezioni Piemonte-Valle d’Aosta e Liguria dell’AAIITO ha lo scopo di trattare in modo multidisciplinare le varie esperienze professionali in tema di patologie allergiche. Nei due giorni di corso, di cui solo il secondo sarà evento ECM, si analizzeranno e discuteranno gli argomenti in 5 moduli di 1 ora e 45 min l’uno (innovazioni tecnologiche in allergologia/ microbioma umano, sistema immunitario e allergie/ sfide ostiche in ambulatorio di allergologia/ immunoterapia specifica con allergene/ farmaci biologici, 10 anni di esperienze e novità). Ogni modulo prevede relazioni che alterneranno casi clinici o esperienze personali alla revisione della letteratura di ogni argomento. Si vuole dare un taglio pratico, dinamico al corso. Ogni modulo sarà coordinato da un Presidente e da un moderatore, esperti del singolo argomento. Essi stimoleranno la discussione e l’interattività, avvalendosi di relatori tra i più giovani delle due sezioni alternati a specialisti di consolidata esperienza. Al termine di ogni modulo sarà dedicato ampio spazio alla discussione in plenaria, utile al chiarimento o puntualizzazione degli argomenti trattati e all’eventuale sviluppo di progetti futuri

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LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE, VI INVITIAMO COMUNQUE A INVIARE I VOSTRI DATI. SARETE CONTATTATI AL PIU’ PRESTO:

L’ortodonzia è una combinazione di arte e scienza, dove una conoscenza specifica è meno importante dell’ integrazione di  conoscenze teoriche, capacità manuali ed esperienza. L’integrazione di queste conoscenze genera la competenza clinica, base indispensabile ad un trattamento ortodontico efficace ed efficiente. Acquisire tale competenza può richiedere anni di formazione ed esperienza. L’avanzare delle tecnologie, la
maggiore o minore disponibilità di evidenze scientifiche  e la complessità delle procedure complica ancora di più la pianificazione e la terapia dei pazienti.

UNA POSSIBILE SOLUZIONE

Apprendere un metodo per giungere ad una diagnosi funzionale che prenda in considerazione tutte le
componenti del sistema stomatognatico e ne analizzi le loro relazioni. Eseguire un’analisi estetica del volto e del

sorriso in modo semplice e integrarla con i dati dell’indagine funzionale per una moderna

pianificazione terapeutica.

Adottare una sistematica ortodontica e approfondire la conoscenza della sua biomeccanica orientata al
controllo dei piani occlusali. Scegliere consapevolmente gli apparecchi per l’espansione e per l’ancoraggio.

Avere il controllo massimo del piano occlusale stabilito nel piano di trattamento. Applicare razionalmente i
rialzi occlusali, gli elastici intermascellari e i correttori fissi intermascellari perché siano efficaci e non dannosi.

Avere chiari i procedimenti di finitura per il raggiungimento dei risultati funzionali ed estetici stabiliti.
Ricercare la stabilità nel lungo periodo. Disporre di un metodo è quindi indispensabile per raggiungere risultati coerenti con obiettivi realistici di trattamento. La standardizzazione delle procedure è un sistema adeguato alla risoluzione di problemi complessi.

PROBLEM BASED LEARNING

Tecniche di apprendimento basate su problemi consentono la semplificazione dei processi di acquisizione
delle conoscenze e il conseguimento di quella quota di esperienza clinica indispensabile ad affrontare un moderno trattamento ortodontico.

CRESCERE

Proseguire il percorso nei corsi avanzati per ampliare le possibilità di trattamento dei propri pazienti.

AGGIORNARSI INSIEME

Consultarsi sulla gestione di casi clinici, incontrarsi per aggiornamenti e approfondimenti per rimanere al
passo con le tecnologie e con l’avanzamento della conoscenza scientifica.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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Iscrizioni online:

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Il corso  si  articola  in  5  incontri  durante  i  quali  verranno  trattati  con  lezioni  frontali  gli
argomenti  fondamentali  per  l’esecuzione  della  terapia  implantare.  Durante  il  corso

ogni  odontoiatra  avrà  la  possibilità  di  diagnosticare  un  caso  semplice  per  poi  eseguire
la  terapia  chirurgica  personalmente  sotto  la  guida  dei  tutor  del  corso.  I  corsisti

potranno  sia  eseguire  gli  interventi  che  assistervi  live  o  tramite  un  sistema  video  a
circuito  chiuso.  Al  termine  dell‘intervento  briefing  di  considerazioni  post  chirurgiche.

Il  corsista  sarà  guidato  nella  gestione  diagnostica,  chirurgica  e  protesica  un  caso
clinico  dalla  diagnosi  fino  alla  riabilitazione  definitiva  acquisendo:

1. La  conoscenza  dei  principali  reperi  anatomici  del  cavo  orale.
2. L’acquisizione  del  processo  decisionale  diagnostico  che  porta  al  piano  di  terapia
   del  paziente  implantare.
3. La  conoscenza  di  una  tecnica  chirurgica  in  grado  di  consentire  una  terapia  sicura
   indipendentemente  dalla  metodica  applicata.
4. Nozioni  fondamentali  sulla  protesi  implantare.
   5.  Live  surgery  eseguita  dai  relatori.
5. Live  surgery  del  corsista  sotto  la  guida  dei  relatori  su  un  proprio  paziente
   selezionato  e  diagnosticato  durante  gli  incontri  teorici.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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“Protocollo di diagnosi e follow up” è un progetto che vede l’organizzazione di corsi paralleli su tutto il territorio Nazionale con l’obiettivo di:

• Migliorare la conoscenza sulle linee guida per la diagnosi e follow up di celiachia e sui livelli essenziali di assistenza per questa condizione.
• Incrementare la percentuale di pazienti diagnosticati rispetto agli attesi, ora ferma al 30%.
• Aumentare il numero dei Medici formati da AIC.

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L ’utilizzo di terapie interdisciplinari permette di ottimizzare la qualità del risultato finale in un numero
sempre maggiore di pazienti; in questo ambito va sempre valutata la potenzialità del trattamento

ortodontico che, sebbene necessiti di regole completamente differenti da quelle del paziente in crescita,
permette di raggiungere obiettivi di cura di livello superiore grazie al miglioramento della condizione

dei tessuti parodontali, alla miglioramento degli spazi restaurativi  e alla possibilità di utilizzo di
procedure restaurative meno demolitive.

Attraverso il movimento dentale, l’allineamento e il livellamento delle arcate, il rimodellamento dei tessuti
parodontali, la distribuzione degli spazi ottenuta grazie allo spostamento dei pilastri, l‘ortodontista può

facilitare il lavoro dell’implantologo e del protesista nella realizzazione di una riabilitazione migliore sia
da un punto di vista funzionale che estetico. Inoltre, l’ortodonzia può giocare attraverso la chiusura degli

spazi un ruolo fondamentale nella riduzione del carico riabilitativo semplificando e ottimizzando il piano
di cure.

Le regole biomeccaniche del trattamento dell’adulto prevedono un controllo assoluto dei movimenti
dentali e per questo motivo tecniche segmentate garantiscono un approccio più razionale in molte

situazioni. Uno dei problemi maggiori nel trattamento del paziente adulto è la difficoltà di travare un
valido ancoraggio, come succede di frequente in presenza di creste edentule e tessuti parodontali

compromessi che complicano la pianificazione del caso; la possibilità di utilizzare dispositivi semplici,
sicuri e veloci come le mini-viti ha rivoluzionato la terapia, ampliando notevolmente gli orizzonti

dell’ortodonzia moderna.

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OBIETTIVI

• Familiarizzare con il concetto di chirurgia guidata e conoscerne i vantaggi per il clinico e per il paziente.
• Identificare i requisiti minimi necessari perché il paziente possa essere trattato con i protocolli di chirurgia guidata.
• Avere una conoscenza approfondita delle fasi di preparazione della mascherina radiografica e pianificazione del caso clinico.
• Conoscere i protocolli dual scan e 3D marker per l’esecuzione della CBCT (o CT) con guida radiografica.
• Imparare ad acquisire la CBCT (o CT) e creare il file per la pianificazione.
• Imparare ad acquisire il file di scansione del modello o mediante scanner intraorale per i casi parzialmente edentuli (anatomy).
• Analizzare i file DICOM mediante software 3D e pianificare il trattamento implantare.
• Identificare gli aspetti critici da considerare per l’esecuzione di un intervento di chirurgia guidata.
• Conoscere la procedura e la strumentazione chirurgica dedicata.
• Trattare step by step tutte le fasi di preparazione cliniche e tecniche e l’esecuzione del posizionamento implantare guidato mediante template chirurgico.
• Finalizzare il caso mediante la realizzazione e applicazione del manufatto protesico provvisorio (carico immediato).
• Consegna del manufatto definitivo: selezione dei materiali e flusso di lavoro CAD/CAM.

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Il corso  si  articola  in  5  incontri  durante  i  quali  verranno  trattati  con  lezioni  frontali  gli
argomenti  fondamentali  per  l’esecuzione  della  terapia  implantare.  Durante  il  corso

ogni  odontoiatra  avrà  la  possibilità  di  diagnosticare  un  caso  semplice  per  poi  eseguire
la  terapia  chirurgica  personalmente  sotto  la  guida  dei  tutor  del  corso.  I  corsisti

potranno  sia  eseguire  gli  interventi  che  assistervi  live  o  tramite  un  sistema  video  a
circuito  chiuso.  Al  termine  dell‘intervento  briefing  di  considerazioni  post  chirurgiche.

Il  corsista  sarà  guidato  nella  gestione  diagnostica,  chirurgica  e  protesica  un  caso
clinico  dalla  diagnosi  fino  alla  riabilitazione  definitiva  acquisendo:

1. La  conoscenza  dei  principali  reperi  anatomici  del  cavo  orale.
2. L’acquisizione  del  processo  decisionale  diagnostico  che  porta  al  piano  di  terapia
   del  paziente  implantare.
3. La  conoscenza  di  una  tecnica  chirurgica  in  grado  di  consentire  una  terapia  sicura
   indipendentemente  dalla  metodica  applicata.
4. Nozioni  fondamentali  sulla  protesi  implantare.
   5.  Live  surgery  eseguita  dai  relatori.
5. Live  surgery  del  corsista  sotto  la  guida  dei  relatori  su  un  proprio  paziente
   selezionato  e  diagnosticato  durante  gli  incontri  teorici.

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L’ortodonzia è una combinazione di arte e scienza, dove una conoscenza specifica è meno importante dell’ integrazione di  conoscenze teoriche, capacità manuali ed esperienza. L’integrazione di queste conoscenze genera la competenza clinica, base indispensabile ad un trattamento ortodontico efficace ed efficiente. Acquisire tale competenza può richiedere anni di formazione ed esperienza. L’avanzare delle tecnologie, la
maggiore o minore disponibilità di evidenze scientifiche  e la complessità delle procedure complica ancora di più la pianificazione e la terapia dei pazienti.

UNA POSSIBILE SOLUZIONE

Apprendere un metodo per giungere ad una diagnosi funzionale che prenda in considerazione tutte le
componenti del sistema stomatognatico e ne analizzi le loro relazioni. Eseguire un’analisi estetica del volto e del

sorriso in modo semplice e integrarla con i dati dell’indagine funzionale per una moderna

pianificazione terapeutica.

Adottare una sistematica ortodontica e approfondire la conoscenza della sua biomeccanica orientata al
controllo dei piani occlusali. Scegliere consapevolmente gli apparecchi per l’espansione e per l’ancoraggio.

Avere il controllo massimo del piano occlusale stabilito nel piano di trattamento. Applicare razionalmente i
rialzi occlusali, gli elastici intermascellari e i correttori fissi intermascellari perché siano efficaci e non dannosi.

Avere chiari i procedimenti di finitura per il raggiungimento dei risultati funzionali ed estetici stabiliti.
Ricercare la stabilità nel lungo periodo. Disporre di un metodo è quindi indispensabile per raggiungere risultati coerenti con obiettivi realistici di trattamento. La standardizzazione delle procedure è un sistema adeguato alla risoluzione di problemi complessi.

PROBLEM BASED LEARNING

Tecniche di apprendimento basate su problemi consentono la semplificazione dei processi di acquisizione
delle conoscenze e il conseguimento di quella quota di esperienza clinica indispensabile ad affrontare un moderno trattamento ortodontico.

CRESCERE

Proseguire il percorso nei corsi avanzati per ampliare le possibilità di trattamento dei propri pazienti.

AGGIORNARSI INSIEME

Consultarsi sulla gestione di casi clinici, incontrarsi per aggiornamenti e approfondimenti per rimanere al
passo con le tecnologie e con l’avanzamento della conoscenza scientifica.

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Il corso  si  articola  in  5  incontri  durante  i  quali  verranno  trattati  con  lezioni  frontali  gli
argomenti  fondamentali  per  l’esecuzione  della  terapia  implantare.  Durante  il  corso

ogni  odontoiatra  avrà  la  possibilità  di  diagnosticare  un  caso  semplice  per  poi  eseguire
la  terapia  chirurgica  personalmente  sotto  la  guida  dei  tutor  del  corso.  I  corsisti

potranno  sia  eseguire  gli  interventi  che  assistervi  live  o  tramite  un  sistema  video  a
circuito  chiuso.  Al  termine  dell‘intervento  briefing  di  considerazioni  post  chirurgiche.

Il  corsista  sarà  guidato  nella  gestione  diagnostica,  chirurgica  e  protesica  un  caso
clinico  dalla  diagnosi  fino  alla  riabilitazione  definitiva  acquisendo:

1. La  conoscenza  dei  principali  reperi  anatomici  del  cavo  orale.
2. L’acquisizione  del  processo  decisionale  diagnostico  che  porta  al  piano  di  terapia
   del  paziente  implantare.
3. La  conoscenza  di  una  tecnica  chirurgica  in  grado  di  consentire  una  terapia  sicura
   indipendentemente  dalla  metodica  applicata.
4. Nozioni  fondamentali  sulla  protesi  implantare.
   5.  Live  surgery  eseguita  dai  relatori.
5. Live  surgery  del  corsista  sotto  la  guida  dei  relatori  su  un  proprio  paziente
   selezionato  e  diagnosticato  durante  gli  incontri  teorici.

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Rete allergologica pediatrica Ligure: Gestione condivisa Ospedale – Territorio

Asma: sapere e saper fare

Giornata organizzata da FIMP Liguria, SIAIP Liguria, SIP Liguria, APEL, SIPPS Liguria, SIMPe Liguria

I NUMERI DEL PROBLEMA.

L’asma colpisce circa il 12% dei bambini ed il 14% degli adolescenti, ma spesso non è diagnosticata e nel 50% dei casi non è controllata. Le conseguenze di tutto ciò sono frequenti riacutizzazioni, maggior ricorso a farmaci di soccorso, evoluzione verso la cronicità, alterata qualità della vita e più costi in sanità.

LE INIZIATIVE IN LIGURIA.

L’attività allergologica pediatrica in Liguria è svolta a Genova presso l’Istituto G. Gaslini (UOSD Centro di Allergologia) e presso l’Ospedale Villa Scassi e nelle altre ASL della Regione in ambulatori dedicati all’interno delle strutture pediatriche ospedaliere. Da circa tre anni esiste una rete clinica tra l’Istituto G. Gaslini e gli altri Centri Pediatrici Ospedalieri, con il principale scopo di condividere percorsi diagnostici e terapeutici, per garantire prestazioni omogenee e riservare a singole strutture le procedure più complesse.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI.

Obiettivo di tali incontri è proseguire in un percorso di collaborazione tra ospedale e territorio, condividendo, tra i vari centri ospedalieri che si occupano di Allergologia e i pediatri di libera scelta, anche provenienti da fuori Regione, strumenti ed informazioni, in modo da promuovere un aggiornamento culturale sull’argomento. Le Linee Guida enfatizzano infatti l’importanza di ottenere il controllo dell’asma, con un regolare follow-up, valutando in maniera accurata i sintomi, la funzionalità respiratoria ed il rischio di riacutizzazioni e modulando la terapia in base alle caratteristiche specifiche del soggetto, in maniera “personalizzata”, ma anche implementando gli aspetti comunicativi e di condivisione del percorso terapeutico.

COME REALIZZARE TUTTO QUESTO?

Definendo “chi deve fare cosa e come” in maniera appropriata e puntuale. Migliorando la comunicazione tra operatori del settore e tra medico e paziente o genitore, limitando ai casi più gravi il ricorso all’ospedalizzazione, evitando l’uso inappropriato di farmaci, riducendo i costi della spesa sanitaria e soprattutto migliorando la qualità di vita dei bambini e dei loro genitori.

IL CORSO TEORICO-PRATICO

Partendo da queste premesse, verrà realizzato un corso teorico-pratico finalizzato all’acquisizione delle novità in campo allergologico e alla capacità di eseguire ed interpretare due esami fondamentali nell’approccio al bambino allergico ed asmatico, il prick test e la spirometria.

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Per richiesta di iscrizione inviare mail a info@double-em.it

La valorizzazione dell’attività dei centri di riferimento e dei pediatri di libera scelta, rappresentano per la SIAIP uno degli obiettivi fondamentali finalizzato alla definizione e miglioramento dei percorsi di cura più idonei per la gestione delle malattie allergiche e dell’asma infantile sul territorio nazionale.

Gli obiettivi del Congresso Regionale della SIAIP Liguria (5° edizione) sono pertanto quelli di implementare la condivisione delle conoscenze teoriche e pratiche, dei contenuti delle Linee Guida e degli aggiornamenti scientifici, per migliorare la continuità assistenziale tra ospedale e territorio.

Verranno pertanto presentati nel corso del Congresso alcuni aspetti innovativi nei percorsi diagnostico-terapeutici in tema di malattie allergiche e non allergiche, con particolare attenzione a: asma, patologie delle vie aeree superiori, infezioni ricorrenti ed allergia alimentare in merito a possibilità di prevenzione, trattamento farmacologico, immunoterapia con un occhio sempre proiettato al futuro e soprattutto all’acquisizione di competenze teorico-pratiche nel campo dell’assistenza pediatrica. 

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Iscrizione online:

OBIETTIVI

• Familiarizzare con il concetto di chirurgia guidata e conoscerne i vantaggi per il clinico e per il paziente.
• Identificare i requisiti minimi necessari perché il paziente possa essere trattato con i protocolli di chirurgia guidata.
• Avere una conoscenza approfondita delle fasi di preparazione della mascherina radiografica e pianificazione del caso clinico.
• Conoscere i protocolli dual scan e 3D marker per l’esecuzione della CBCT (o CT) con guida radiografica.
• Imparare ad acquisire la CBCT (o CT) e creare il file per la pianificazione.
• Imparare ad acquisire il file di scansione del modello o mediante scanner intraorale per i casi parzialmente edentuli (anatomy).
• Analizzare i file DICOM mediante software 3D e pianificare il trattamento implantare.
• Identificare gli aspetti critici da considerare per l’esecuzione di un intervento di chirurgia guidata.
• Conoscere la procedura e la strumentazione chirurgica dedicata.
• Trattare step by step tutte le fasi di preparazione cliniche e tecniche e l’esecuzione del posizionamento implantare guidato mediante template chirurgico.
• Finalizzare il caso mediante la realizzazione e applicazione del manufatto protesico provvisorio (carico immediato).
• Consegna del manufatto definitivo: selezione dei materiali e flusso di lavoro CAD/CAM.

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L’ortodonzia è una combinazione di arte e scienza, dove una conoscenza specifica è meno importante dell’ integrazione di  conoscenze teoriche, capacità manuali ed esperienza. L’integrazione di queste conoscenze genera la competenza clinica, base indispensabile ad un trattamento ortodontico efficace ed efficiente. Acquisire tale competenza può richiedere anni di formazione ed esperienza. L’avanzare delle tecnologie, la
maggiore o minore disponibilità di evidenze scientifiche  e la complessità delle procedure complica ancora di più la pianificazione e la terapia dei pazienti.

UNA POSSIBILE SOLUZIONE

Apprendere un metodo per giungere ad una diagnosi funzionale che prenda in considerazione tutte le
componenti del sistema stomatognatico e ne analizzi le loro relazioni. Eseguire un’analisi estetica del volto e del

sorriso in modo semplice e integrarla con i dati dell’indagine funzionale per una moderna

pianificazione terapeutica.

Adottare una sistematica ortodontica e approfondire la conoscenza della sua biomeccanica orientata al
controllo dei piani occlusali. Scegliere consapevolmente gli apparecchi per l’espansione e per l’ancoraggio.

Avere il controllo massimo del piano occlusale stabilito nel piano di trattamento. Applicare razionalmente i
rialzi occlusali, gli elastici intermascellari e i correttori fissi intermascellari perché siano efficaci e non dannosi.

Avere chiari i procedimenti di finitura per il raggiungimento dei risultati funzionali ed estetici stabiliti.
Ricercare la stabilità nel lungo periodo. Disporre di un metodo è quindi indispensabile per raggiungere risultati coerenti con obiettivi realistici di trattamento. La standardizzazione delle procedure è un sistema adeguato alla risoluzione di problemi complessi.

PROBLEM BASED LEARNING

Tecniche di apprendimento basate su problemi consentono la semplificazione dei processi di acquisizione
delle conoscenze e il conseguimento di quella quota di esperienza clinica indispensabile ad affrontare un moderno trattamento ortodontico.

CRESCERE

Proseguire il percorso nei corsi avanzati per ampliare le possibilità di trattamento dei propri pazienti.

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Consultarsi sulla gestione di casi clinici, incontrarsi per aggiornamenti e approfondimenti per rimanere al
passo con le tecnologie e con l’avanzamento della conoscenza scientifica.

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Alla luce delle più moderne conoscenze odontoiatriche,  oggi possiamo sicuramente affermare che la stabilità  occlusale è il bene più prezioso che l’odontoiatra deve preservare o, in caso di patologie, recuperare.

Il programma propone un approccio  sistematico all’Elastodontc Therapy  con lo scopo di aiutare il clinico ad affrontare indifferentemente e con sicurezza qualsiasi trattamento  ortodontico   nei  pazienti in  crescita  e nell’ adulto, passando dal caso semplice al caso complesso.

L’utlizzo dell’Elastodontc Therapy® costituisce un mezzo indispensabile per il raggiungimento di un risultato finale  ottimale, sia sotto il profilo estetico che funzionale, infatti attraverso  questa  tecnica  è  possibile  lavorare  sulla posizione mandibolare e sull’occlusione che giocano un
ruolo importantissimo per il mantenimento dell’equilibrio muscolo-scheletrico e postulare dell’organismo.

Durante il corso saranno illustrate tute le fasi operative step by step delle varie procedure cliniche, verrà fata  chiarezza su molti aspetti clinici della pratica quotidiana così da fornire un protocollo standardizzato che consenta  di minimizzare le possibilità di fallimento della terapia, di risolvere problemi potenzialmente complessi in modo  semplice,  grazie  alla  presentazione  di  casi  e  alla simulazione di terapie direttamente sui modelli in gesso.

Il corso prevede un format molto innovativo con un taglio clinico, fornendo da subito al corsista l’opportunità di
mettere in pratica i concetti acquisiti teoricamente.

Il corso è indirizzato ad ortodontisti, protesisti, conservatori, che vogliano approcciare il caso clinico in maniera  funzionale, biologica nel rispetto  dell’occlusione e della postura.

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Il convegno affronterà l’evoluzione delle tematiche legate alla diagnosi e alla terapia della celiachia nel prossimo futuro, oltre che gli obiettivi e le criticità della ricerca scientifica in tema di patogenesi e prevenzione, non solo primaria, della celiachia.

In particolare, gli interventi saranno incentrati:

– sui dati epidemiologici che ci attendiamo per i prossimi anni, del ruolo dei fattori ambientali nel sviluppo della celiachia: i grani utilizzati nella nostra alimentazione, le infezioni virali, i trattamenti antibiotici;

– sulle strategie più efficaci per aumentare il numero delle diagnosi: screening sulla popolazione generale, screening nei gruppi a rischio e/o case finding;

– sui test diagnostici per la celiachia e della possibilità di arrivare ad avere la cosiddetta “biopsia liquida” anche per la celiachia;

– sulle potenziali alternative terapeutiche alla dieta priva di glutine.

L’evento è accreditato per le seguenti discipline: Allergologia e Immunologia Clinica, Anatomia Patologica, Biochimica clinica, Biologia, Dermatologia e Venereologia, Dietisti, Endocrinologia, Gastroenterologia, Genetica Medica, Geriatria, Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica, Igiene degli alimenti e della nutrizione, Ginecologia e Ostetricia, Laboratorio di genetica medica, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina Generale, Medicina Interna, Neurologia, Odontoiatria, Patologia clinica, Pediatria, Psicologia, Psicoterapia, Reumatologia, Scienza dell’Alimentazione

La registrazione al Convegno è gratuita per le discipline accreditate per l’ECM, ma è OBBLIGATORIO ISCRIVERSI compilando la Scheda di Iscrizione online. Il Convegno e il Workshop sono riservati ad un numero limitato di partecipanti in ordine cronologico di iscrizione

www.aoecsconference2019.com

Il corso  si  articola  in  5  incontri  durante  i  quali  verranno  trattati  con  lezioni  frontali  gli
argomenti  fondamentali  per  l’esecuzione  della  terapia  implantare.  Durante  il  corso

ogni  odontoiatra  avrà  la  possibilità  di  diagnosticare  un  caso  semplice  per  poi  eseguire
la  terapia  chirurgica  personalmente  sotto  la  guida  dei  tutor  del  corso.  I  corsisti

potranno  sia  eseguire  gli  interventi  che  assistervi  live  o  tramite  un  sistema  video  a
circuito  chiuso.  Al  termine  dell‘intervento  briefing  di  considerazioni  post  chirurgiche.

Il  corsista  sarà  guidato  nella  gestione  diagnostica,  chirurgica  e  protesica  un  caso
clinico  dalla  diagnosi  fino  alla  riabilitazione  definitiva  acquisendo:

1. La  conoscenza  dei  principali  reperi  anatomici  del  cavo  orale.
2. L’acquisizione  del  processo  decisionale  diagnostico  che  porta  al  piano  di  terapia
   del  paziente  implantare.
3. La  conoscenza  di  una  tecnica  chirurgica  in  grado  di  consentire  una  terapia  sicura
   indipendentemente  dalla  metodica  applicata.
4. Nozioni  fondamentali  sulla  protesi  implantare.
   5.  Live  surgery  eseguita  dai  relatori.
5. Live  surgery  del  corsista  sotto  la  guida  dei  relatori  su  un  proprio  paziente
   selezionato  e  diagnosticato  durante  gli  incontri  teorici.

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Il processo di apprendimento in medicina necessita sempre più di nuovi modelli di learning sostenuti da tecnologie che permettono l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche agendo in ambiente sicuro e dedicato: il metodo interattivo-pratico permette di mettere in comune le diverse esperienze e modalità operative consentendo, quindi, di identificare un comune e più sicuro modus operandi.

Finalità del corso è quella di di far acquisire ai partecipanti la metodologia essenziale per il riconoscimento immediato del paziente pediatrico con emergenze/urgenze respiratorie, cardiocircolatorie, metaboliche e per la sua stabilizzazione in attesa dell’arrivo del personale di soccorso avanzato.

La Simulazione con simulatore pediatrico computerizzato ad alta fedeltà facilita, infatti, l’acquisizione di conoscenza e consapevolezza dei diversi ambiti in cui si svolge il lavoro clinico ed è rappresentato da un processo mentale che passa attraverso le fasi di briefing, simulazione e debriefing, quest’ultimo mirato alle specifiche necessità formative.

Il corso è rivolto al personale sanitario che presta la sua opera verso soggetti di età pediatrica ed in particolare:
– Medici di Pronto Soccorso Generale che trattano anche pazienti di età pediatrica
– Medici di Medicina Generale che trattano anche pazienti di età pediatrica
– Pediatri di libera scelta
– Medici di Continuità Assistenziale
– Infermieri pediatrici
– Infermieri che operano in Pronto Soccorso Generale che trattano anche pazienti di età pediatrica

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Quota d’iscrizione: € 200,00 (iva 22% esclusa)

Per iscriversi,  è necessario compilare il form sottostante ed inviare una mail a prenotazioni@double-em.it per le modalità di pagamento.

Iscrizione online:

• Piano di trattamento interdisciplinare I parte

• Il trattamento ortodontico del paziente adulto

• Utilizzo delle mini viti ortodontiche (Live)

Il corso è accreditato per un massimo di 20 persone. Visto il limitato numero di posti disponibili saranno ritenute valide le prime iscrizioni pervenute.

Per iscrizioni contattare la Segreteria organizzativa:

Double Em s.r.l. Via E. Baroni 2/3 sc. dx – 16129 Genova

Tel/Fax +39 010 8602968

info@double-em.it

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L’ortodonzia è una combinazione di arte e scienza, dove una conoscenza specifica è meno importante dell’ integrazione di  conoscenze teoriche, capacità manuali ed esperienza. L’integrazione di queste conoscenze genera la competenza clinica, base indispensabile ad un trattamento ortodontico efficace ed efficiente. Acquisire tale competenza può richiedere anni di formazione ed esperienza. L’avanzare delle tecnologie, la
maggiore o minore disponibilità di evidenze scientifiche  e la complessità delle procedure complica ancora di più la pianificazione e la terapia dei pazienti.

UNA POSSIBILE SOLUZIONE

Apprendere un metodo per giungere ad una diagnosi funzionale che prenda in considerazione tutte le
componenti del sistema stomatognatico e ne analizzi le loro relazioni. Eseguire un’analisi estetica del volto e del

sorriso in modo semplice e integrarla con i dati dell’indagine funzionale per una moderna

pianificazione terapeutica.

Adottare una sistematica ortodontica e approfondire la conoscenza della sua biomeccanica orientata al
controllo dei piani occlusali. Scegliere consapevolmente gli apparecchi per l’espansione e per l’ancoraggio.

Avere il controllo massimo del piano occlusale stabilito nel piano di trattamento. Applicare razionalmente i
rialzi occlusali, gli elastici intermascellari e i correttori fissi intermascellari perché siano efficaci e non dannosi.

Avere chiari i procedimenti di finitura per il raggiungimento dei risultati funzionali ed estetici stabiliti.
Ricercare la stabilità nel lungo periodo. Disporre di un metodo è quindi indispensabile per raggiungere risultati coerenti con obiettivi realistici di trattamento. La standardizzazione delle procedure è un sistema adeguato alla risoluzione di problemi complessi.

PROBLEM BASED LEARNING

Tecniche di apprendimento basate su problemi consentono la semplificazione dei processi di acquisizione
delle conoscenze e il conseguimento di quella quota di esperienza clinica indispensabile ad affrontare un moderno trattamento ortodontico.

CRESCERE

Proseguire il percorso nei corsi avanzati per ampliare le possibilità di trattamento dei propri pazienti.

AGGIORNARSI INSIEME

Consultarsi sulla gestione di casi clinici, incontrarsi per aggiornamenti e approfondimenti per rimanere al
passo con le tecnologie e con l’avanzamento della conoscenza scientifica.

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Il corso  si  articola  in  5  incontri  durante  i  quali  verranno  trattati  con  lezioni  frontali  gli
argomenti  fondamentali  per  l’esecuzione  della  terapia  implantare.  Durante  il  corso

ogni  odontoiatra  avrà  la  possibilità  di  diagnosticare  un  caso  semplice  per  poi  eseguire
la  terapia  chirurgica  personalmente  sotto  la  guida  dei  tutor  del  corso.  I  corsisti

potranno  sia  eseguire  gli  interventi  che  assistervi  live  o  tramite  un  sistema  video  a
circuito  chiuso.  Al  termine  dell‘intervento  briefing  di  considerazioni  post  chirurgiche.

Il  corsista  sarà  guidato  nella  gestione  diagnostica,  chirurgica  e  protesica  un  caso
clinico  dalla  diagnosi  fino  alla  riabilitazione  definitiva  acquisendo:

1. La  conoscenza  dei  principali  reperi  anatomici  del  cavo  orale.
2. L’acquisizione  del  processo  decisionale  diagnostico  che  porta  al  piano  di  terapia
   del  paziente  implantare.
3. La  conoscenza  di  una  tecnica  chirurgica  in  grado  di  consentire  una  terapia  sicura
   indipendentemente  dalla  metodica  applicata.
4. Nozioni  fondamentali  sulla  protesi  implantare.
   5.  Live  surgery  eseguita  dai  relatori.
5. Live  surgery  del  corsista  sotto  la  guida  dei  relatori  su  un  proprio  paziente
   selezionato  e  diagnosticato  durante  gli  incontri  teorici.

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• Previsualizzazione e mock-up estetico digitale

• Pianificazione implantare computer-guidata

• Moderni concetti di occlusione (Live)

• Piano di trattamento interdisciplinare II parte

Il corso è accreditato per un massimo di 20 persone. Visto il limitato numero di posti disponibili saranno ritenute valide le prime iscrizioni pervenute.

Per iscrizioni contattare la Segreteria organizzativa:

Double Em s.r.l. Via E. Baroni 2/3 sc. dx – 16129 Genova

Tel/Fax +39 010 8602968

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PARTE TEORICA:

12 novembre 2019: Lezioni teoriche e tecniche di abilità manuali  

Rianimazione neonatale: attraverso lezioni teoriche sui principi della rianimazione ed esercitazioni pratiche per apprendere e rinforzare le abilità manuali nelle varie procedure, il corso si propone di migliorare le conoscenze e le abilità dei partecipanti in merito a: riconoscimento del neonato che necessita di essere rianimato; basi fisiopatologiche della rianimazione; attuali presidi e strumenti per la rianimazione.

PARTE PRATICA:

16 o 23 novembre 2019: Scenari clinici con simulazione ad alta fedeltà

In una sala parto fedelmente riprodotta, dotata di tutti gli strumenti e presidi attualmente in uso, con l’utilizzo del manichino neonatale computerizzato, ogni team multidisciplinare potrà  esercitarsi  attraverso casi clinici riguardanti il neonato critico

OBIETTIVI DIDATTICI:

I corsi sono finalizzati allo sviluppo continuo professionale di coloro che hanno una diretta responsabilità di assistenza al neonato alla nascita e nel primo mese di vita. I contenuti del Corso sono aggiornati alle Linee Guida AHA ed AAP del 2015.

Il discente acquisirà le nozioni teoriche per la valutazione del neonato, sulle quali si baseranno le decisioni e le azioni da intraprendere. Acquisirà inoltre, attraverso le esercitazioni pratiche, le tecniche e le abilità manuali necessarie per la rianimazione del neonato.

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——————————  CORSO COMPLETO ——————————————————–

BIO-ATTIVATORI A.M.C.O.P

ELASTIC ORTHODONTIC REHABILITATION SYSTEM® UN NUOVO APPROCCIO ALLA TERAPIA ORTODONTICA IN ETÀ EVOLUTIVA

I corsi sono indirizzati a tutti coloro che sono interessati ad affrontare un nuovo percorso o che si interessano già di occlusione e postura. Saranno Corsi Base, Advancede di Approfondimentoin campo odontoiatrico. L’obiettivo è quello di far conoscere un metodo, in una visione sistemica dei rapporti occlusali cranio-sacrali guardando alla globalità dell’individuo attraverso una lettura specificatamente olistica. Creare uno specifico forum dinamico, attraverso Gruppi di Studio, che possano permettere agli specialisti di confrontarsi con alcune altre metodiche, con l’intento di migliorare sempre più il loro lavoro, in un contesto multidisciplinare.

Il corso è accreditato per un numero limitato; saranno ritenute valide le prime iscrizioni pervenute.

Per iscrizioni contattare la Segreteria organizzativa:

Double Em s.r.l. Via E. Baroni 2/3 sc. dx – 16129 Genova

Tel/Fax +39 010 8602968

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“Una catena di affetti che non si può spezzare” (da Amici Miei, 1975 diretto da Mario Monicelli): medico del 118, medico di emergenza-urgenza, neurologo e rianimatore e non solo. Questi sono i protagonisti di una reazione a catena, quella della gestione del paziente con crisi epilettica, crisi subentranti, stato epilettico definito refrattario e super-refrattario.

La presa in carico del paziente è delicata fin dall’inizio perché le conseguenze di una crisi/stato epilettico, se non correttamente gestita, può comportare gravi sequele.

In Liguria si calcola che ogni 100.000 abitanti si verifichino tra i 10 ed i 40 casi di stati epilettici per anno con un indice di mortalità elevato; la maggior parte dei casi riguarda pazienti che non hanno precedente diagnosi di epilessia.

L’inquadramento clinico, diagnostico e prognostico delle emergenze in epilessia rappresenta ancora una sfida per i medici.

Per fare chiarezza sullo stato dell’arte, su come ogni centro procede in questi casi e per far sì che non vi siano attitudini “self oriented”, Patrocinato dalla LICE sezione interregionale Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta, ha voluto coinvolgere specialisti che ogni giorno sono in prima linea nella gestione di queste emergenze (tra quelle di tipo neurologico è seconda solo all’ictus).

Il convegno, nel corso della prima giornata, è articolato in tavola rotonda tra specialisti e introdotto dalla lezione magistrale sul tema. Nel corso della seconda giornata sono previste una serie di relazioni dal risvolto pratico che seguono un percorso di scenari dalla gestione della crisi o dello stato epilettico sul territorio fino alla possibile evoluzione in stato super-refrattario, fino alla grande problematica dell’accanimento terapeutico.

Il convegno ha come scopo quello di trovare una linea comune per i differenti scenari e, tramite le comuni esperienze, arrivare alla creazione di vere “équipes” che possano gestire queste condizioni.

L’evento è rivolto ad un massimo di 80 partecipanti.

Il Congresso è stato accreditato, ottenendo 10 crediti formativi, per: Medici nella disciplina di Chirurgia di accettazione e di urgenza, Medicina interna, Neurologia, Neurochirurgia, Anestesia e Rianimazione, Neurofisiopatologia, Neuroradiologia, Tecnico di Neurofisiopatologia, Infermiere.

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